Compagnie aeree ribelli contro l'obbligo mascherina
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Compagnie aeree si ribellano: no all’obbligo di mascherina

Aereo

Molte compagnie aeree olandesi si stanno ribellando alle decisioni del governo. Non obbligheranno più i passeggeri a indossare la mascherina.

Dalla prossima settimane alcune compagnie aeree olandesi come Klm, Transavia, Corendon e Tui non obbligheranno più i passeggeri ad indossare la mascherina sui loro aerei. Questa decisione si allinea con quella intrapresa da altre compagnie aeree britanniche Regno Unito British Airways e Virgin Atlantic. Dal 16 marzo sui velivoli di queste compagnie non sarà obbligatorio, ma facoltativo coprire naso e bocca con la mascherina.

Una decisione interna alle aziende che però a volte non coincide con le regole del governo. Mentre in Gran Bretagna sono praticamente annullate tutte le restrizioni anti-Covid e aprirà a tutti le frontiere, il governo olandese ha applicato un’altra normativa. In vista del generale abbandono delle restrizioni e del rilassamento di tutti i paesi nei confronti del virus, l’Olanda cancellerà quasi tutte le regole sul distanziamento sociale dal 23 marzo. Per quanto riguarda le mascherine però rimarranno obbligatorie sugli aerei perché tale norma fa parte di un accordo internazionale

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Aereo

Decisione “irresponsabile”: la ribellione delle compagnie

Inoltre, il velivolo è un ambiente chiuso e sugli aerei non è mai stato rispettato alcun distanziamento, come previsto sui treni. Una cabina di un aeromobile potrebbe essere un rischio a livello internazionale per la propagazione del virus, in vista anche della nuova variante più contagiosa che sta avanzando in Europa. La norma della mascherina sugli aerei però non è stat accolta bene dalle compagnie aeree Transavia e Tui. Queste hanno visto questa decisione del governo “irresponsabile” perché potrebbe aumentare il numero di passeggeri aggressivi o restii ad applicare le norme.

La Tui ha così deciso di rivolgersi al governo. In una nota si legge: “Un viaggio sicuro per i nostri passeggeri e il nostro personale è la nostra massima priorità. Esortiamo il governo a convertire questo obbligo di indossare la mascherina in una raccomandazione. Non controlleremo più il rispetto dell’obbligo a bordo”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 17 Marzo 2022 11:09

Putin in tv: “Pogrom contro di noi”

nl pixel